Il Mondo Del Lavoro In ITalia
Da tempo seguo con interesse l’evolversi dei cambiamenti economici (come scalper è importante per capire come muovermi nelle configurazioni). Saremo investiti da una tempesta che ci farà tremare non poco a partire dall’anno prossimo. Una delle cause principali si chiamerà BRICS e incrinerà in modo definitivo il potere economico dell’attuale moneta di scambio commerciale.
Su questo scenario si giocheranno parecchi equilibri, uno di questi sarà il lavoro inteso come produzione, collaborazioni e mano d’opera.
Alcuni settori saranno più toccati rispetto altri e la mia vuole essere solo una riflessione sulla quale, al momento, vedo ben poche possibilità di sviluppo (scopriremo il motivo).
Come la vedo…
Le aziende dovranno gestire lavoratori dipendenti e lavoratori occasionali.
I dipendenti dovrebbero avere l’opportunità di poter lavorare in base ad accordi prestabiliti su basi temporali. Esempio: part time, tempo pieno 5gg, tempo pieno 3gg.
I lavoratori occasionali dovranno avere la possibilità di fare un mix delle tre disponibilità di cui sopra (esempio part time 3gg la settimana)
I lavoratori baseranno le collaborazioni su contratti commerciali.
Ora viene il bello…
• Massima libertà di assumere e di licenziare.
• I contratti devono essere comunicati alla ADE e all’INPS da entrambi gli attori
• Minimo salariale da contratto e chi dimostra merito (su obiettivi stabiliti) riceve fee e premi produzione.
• Si lavora su accordo commerciale e non su rapporto dipendente/titolare
Esempio:
Se fossi un ristorante accetterei di avere due o tre cuochi, o due tre serventi ai tavoli in funzione degli orari. Persone che si intercambiano in fasce orarie per dare libertà di gestione del tempo privato.
Quindi non più un cuoco o un cameriere per 8 ore ma 2 o 3 professionisti per 3–4 ore.
Incentivi come se piovesse!
Cosa serve…
- Regole ferree per entrambi gli attori
- ispezioni programmate e ispezioni casuali da parte di INAIL, INPS, ADE
- Contratti specifici con minimo lavoro richiesto, specifiche degli incentivi, penali in caso di omissioni e/o assenze ingiustificate.
Perché non si può fare…
• leggi obsolete e privilegi alle caste
• sindacati inutili e dannosi per l’economia e il lavoratore
• eccesso di dipendenti pubblici inutili e incapaci
• collusione e omertà
• mancanza di federalismo delle regioni
• mancanza di sovranità dello Stato
• mancanza di formazione di livello
• …
Il mondo del lavoro deve essere veloce, flessibile, intercambiabile.
Il modello socialista/comunista su cui si basa quello italiano non ha più motivo di esistere. La tecnologia che avanza, gli Stati emergenti, i modelli economici alle porte non permettono più di avere palle al piede e necessitano di attenzioni e sicurezze verso il collaboratore che non si trasformino in un cappio al collo per l’imprenditore o l’azienda.
Se il collaboratore vale, è interesse dell’azienda contribuire al benessere dello stesso.
Se il collaboratore non vale, deve essere eliminato al più presto per non danneggiare tutti gli altri colleghi e il futuro stesso della realtà commerciale (e dell’economia nazionale).