🔸 C’è qualcosa che mi sfugge.

Ieri sera, mentre i Millenials e le Generazioni Z erano a far serata, io vecchio boomerone me ne stavo in live con NDB mentre affrontavamo i “3 tipi di vampiri del Marketing”.

È un argomento che conosco molto bene: l’ho letto nei libri di Vladimir Zeland e li affronto nella vita di tutti i giorni.

Nella 3 ore di live su YouTube, finita poco dopo le 1 di notte, ho notato che alcuni soggetti si inserivano a vanvera nella chat. Un paio credo fossero bot ma altrettanti erano sicuramente umani (?).

❓ Mi domando:

c’è davvero gente che vaga nella Rete alla ricerca di luoghi virtuali in cui inserirsi perché non ha niente da fare o semplicemente per disturbare?

Invece di divertirsi o istruirsi, dedicano la loro breve vita a fracassare gli zebedéi agli altri, che stanno lavorando?

Siamo messi davvero in queste condizioni?

Noto un aumento notevole di persone che non riescono stare al passo con quanto sta accadendo. Semplicemente vivono scollegati e lasciano che la vita scorra senza preoccuparsi se poco più avanti incontreranno una spiaggia o un baratro.

🔹 A questo proposito:

tra un mese tornerò nelle scuole “medie” a parlare di Internet, AI, Hikikomori. Sarà importante capire quanto sia cambiata la gioventù post 2020 e se sono consapevoli dello tsunami che avanza inesorabilmente.

Cercherò nel mio piccolo di fornire loro un salvagente.